I sistemi di tubazioni per l'aria compressa non configurati correttamente contribuiscono in modo significativo a costi inutili e spreco di energia. Questo problema può essere risolto adottando alcune semplici misure. Il design efficiente delle tubazioni per l'aria compressa, unito a una riduzione della turbolenza e alla gestione della velocità, contribuisce a ridurre al minimo le cadute di pressione e ad aumentare l'efficienza energetica dell'intero sistema.
Uno dei più efficienti design di sistema di tubazioni per l'aria compressa è un sistema ad anello. In un sistema ad anello, il flusso d'aria scorre in due direzioni, dimezzando così la lunghezza complessiva dei tubi necessaria. La natura cooperativa del sistema ad anello determina una riduzione delle cadute di pressione e l'intero flusso d'aria viene erogato alle attrezzature a valle, favorendone il funzionamento a un livello ottimale.
Nella sua essenza, la turbolenza è semplicemente un'interruzione del flusso d'aria. La turbolenza in un sistema dell'aria compressa influisce negativamente sulle prestazioni di erogazione, con conseguente spreco di energia e di denaro, perdita di produttività e compromissione dell'integrità dell'attrezzatura. La turbolenza può verificarsi a causa di interferenze dirette o indirette. Un esempio di interferenza diretta o naturale si verifica quando l'aria attraversa un raccordo dei tubi. Un'interferenza indiretta si verifica a causa della bassa velocità dell'aria, in genere dovuta a dimensioni errate dei tubi o a un accumulo di contaminazione all'interno dei tubi.
Per gestire correttamente la velocità dal compressore al punto di utilizzo, è importante utilizzare tubi di dimensioni appropriate. Un errore comune nel dimensionamento dei tubi consiste nella semplice corrispondenza alle dimensioni della porta di scarico dell'aria del compressore, anziché calcolare il flusso volumetrico in base alla domanda effettiva. Quando si commette questo errore fondamentale, si verificano cadute di pressione significative che influiscono sul consumo energetico complessivo del sistema dell'aria compressa.
Forti cadute di pressione aumentano la richiesta di pressione di carico sul compressore, con conseguente aumento dei costi energetici. Come accennato in precedenza, la turbolenza contribuisce a una velocità dell'aria non corretta, che può essere causa diretta di cadute di pressione. Una velocità dell'aria non corretta provoca un'erogazione dell'aria troppo lenta o troppo veloce. Se la velocità dell'aria è troppo bassa, le cadute di pressione si verificano naturalmente di conseguenza. Se la velocità dell'aria è troppo elevata, può verificarsi una contropressione, con conseguenti cadute di pressione. La riduzione al minimo delle cadute di pressione nel sistema dell'aria ottimizza le prestazioni complessive dell'attrezzatura e consente di risparmiare energia.